lunedì 8 settembre 2014


il manicomio è il monte Sinai
luogo maledetto
sopra cui tu ricevi
le tavole di una legge
agli uomini sconosciuta
ALDA MERINI


eri si è concluso la 18° edizione del festival dei Botti du Shcoggiu (Schoggiu sarebbe più corretto,ma così si legge nella locandina).

Il pezzo di poesia  in apertura è tratto dalla meravigliosa interpretazione di Isabella Carloni di una Piece teatrale di Antonio Lavascio.


Mi ha colpito questo pezzo,perchè mi ricorda tante cose:per esempio nel mito della caverna di Platone l'Uomo che torna  dopo aver visto la Luce dai suoi compagni ancora legati  che viene preso per pazzo.(per un riassuntino  it.wikipedia.org/wiki/Mito_della_caverna )
Mi ricorda anche le" gentili "parole di una persona (anziana) che deplorava che i manicomi fossero chiusi, a cui molto più gentilmente l'organizzazione si è premurato di offrire una sedia per il precedente spettacolo.

Ora inizia il racconto tragicomico


MOSE' SULL'ISOLA DEGLI


SPARVIERI

 

 

 

Mi avevano invitato, per una


consulenza

del protocollo di Intesa per valutare se fosse
possibile un ponte tra la terra ferma e l'isola-


A Venezia non ero riuscito a combinare molto,ma vivevo ancora della gloria acquisita in Palestina con un progetto sul Mar Rosso.

Avevo portato con me tantissime tavole, tra cui quelle della Legge che il mio superiore mi aveva intimato, ordinato, costretto a recare con me per evitare pasticci burocratici amministrativi, che la Giustizia era già molto intasata ultimamente a distinguere tra giusti ed ingiusti, per cui era meglio evitare inutili perdite di tempo su cose minori.



All'inizio ero stato accolto benissimo(mi pare che qualcuno avesse comprato una pagina (la 52)su un magazine per 6 mila euro per accogliermi degnamente  come la soluzione giusta al problema)


I problemi ,purtoppo vennero proprio tra il far accettare la Legge ed invece il loro codice etico Vitello  d'oro.


"Mosè, tu vivi in un mondo superato, credi a noi moderni.


Ti fermi con tutti quei cavilli, lacciuoli e il tempo passa e non si fa niente.
Invece noi facciamo,modifichiamo,assumiamo, spostiamo, ingrandiamo, scegliamo come piace a noi,perchè il Vitello d'oro da quello che il Popolo chiede. La Legge è lenta,la Manna chi se la ricorda più ? invece Tonno gratis, garantito dall'università di Cagliari, Camicie , i pad gratis, salsicie elettorali gratis, piaceri agli amici gratis, vendette ai nemici gratis, intimidazioni a quelli indecisi gratis...é Il Vitello d'oro che ce lo chiede."

Questo più o meno è quello che ho capito (perchè mi parlavano in un dialetto di cui non afferravo tutte le sfumature).

Io mi recai a pregare e vedere se ero il solo Giusto (e riferire ai miei superiori per eventuali provvedimenti radicali (alla Sodoma e Gomorra per intenderci), quando conobbi dei Giusti.
(nota bibblica: Il Signore risparmia una città a seconda del numero dei Giusti ivi presenti )

Purtroppo si divisero presto in due fazioni.
Per capirci:una la chiameremo Chico Mendez e l'altra Sting rispetto alla difesa dell' Amazzonia.




Nota benevola per il lettore  (io metto i link per chi vuole approfondire: saltateli a piè pari,per seguire il filo del discorso e tornateci in seguito)
http://it.wikipedia.org/wiki/Chico_Mendes
http://amicidisardegna.blog.tiscali.it/2010/02/03/non_bastano_le_grida_di_sting_per_gli_indios_dell_amazzonia____2033455-shtml/?doing_wp_cron

Con tutto il rispetto per Sting (che forse è il più serio tra i
"sensibilizzatori" ) vorrei proprio parlare dei
"sensibilizzazatori "

http://www.restoalsud.it/2014/09/06/la-mattanza-dei-mari-sardi-quando-la-musica-e-denuncia-civile/
 



Allora Io Mosè incontrai il primo gruppo .quello che titillava le coscienze,cioè suggeriva in maniera molto gentile, in forma molto educata, politically correct, che esistono dei problemi a cui loro, l ' avanguardia dell'intelligenzia , bastava indicare per essere pienamenti soddisfatti del loro ruolo da intellettuale.


Poi non riuscii ad incontrare il secondo,perchè viveva in clandestintà.
Metà della popolazione lo voleva linciare per false accuse fatte propalare per screditarlo.


Quando ci fu l'evento Girotonno pubblicò dati attendibili, fece notare come la presentazione dell'evento  insieme all'armatore Greco (di nome) fosse tutto un programma. Fece conoscere le lamentele della gente che trovava in un vassoio tutto meno che il tonno.

Quando ,sempre il Greco insieme al Sindaco regalò tonno alla popolazione si informò della provenienza dello stesso e criticò il fatto di un elemosina al posto di un diririto.

Quando l'atteso evento Posidonia di tre giorni e il festival dei Botti non vennero finanziati in tempo utile (storia lunga e di cui nessuno,sopratuttogli interessati parla), fece un gesto (promesso un anno prima all'assessore competente) che avrebbe dovuto far seguire un dibattito sulla cultura.

Invece l'organizzatore del Posidonia,racimolati all'ultimo momento un trenta denari (3000 euro) fece un mini evento ed un discorso sulle tonnare quasi eguale a quello fatto ieri presentando il concerto e il disco  di Murgia. "Houston abbiamo un problema..pensateci voi".

Anche la presentazione fatta sabato da Riziero sulle difficoltà economiche della rassegna,si è lìmitato ad un "fondamentale contributo del Comune".
Diplomazia o bevuta di "aegua della moa "?
Io ,Mosè, per ora torno a fare la statua che mi sembra più dignitoso e sopratutto ( a parte qualche pazzo vandalo) più sicuro.

Melius est tacere quam errare ; dicunt amans   bibere aegua moa  .
E ,mi raccomando comprate il cd.  Salverete le tradizioni, il tonno e sopratutto farete sentire bene ed utili  chi l'ha fatto.


P.S dell 'autore,cioè io Romano . Sempre nella presentazione Riziero parlando del favoloso gruppo  circo teatrale  My!Laika e del loro multicultarismo parla dell'nghilterra che non vuol essere Europa.

 A parte che l'ERASMUS  funziona anche con L'Inghilterra, il responsabile dei Botti dovrebbe ,magari, far tesoro delle proposte che il sottoscritto gli ha numerosamente proposto per es.
Il documentario  http://vocidallestero.blogspot.it/2014/08/il-documentario-il-piu-grande-successo.html

IL PIU' GRANDE SUCESSO DELL'EURO

e ,forse, si renderebbe conto che la continua ed inevitabile fine dei finanziamenti alla Cultura sono inesorabilmente legati a quell'Europa di cui Riziero vagheggia: mentre in Inghilterra, grazie alla loro innata saggezza,pur con grandi problemi la situazione è assi migliore che da noi.



mercoledì 3 settembre 2014

http://youtu.be/JsYuJQI5u9s

Sbattere i pugni sul tavolo

Spesso si usa questa espressione quando l'intervistato dichiara che si farà sentire nelle sede competenti.
Peccato che esistono essenzialmente due casi:
Caso  a)
  X va da Y: si conoscono da anni,per cui il tavolo,spesso è il tavolino di un caffè, con troppe tazzine,e brioche oppure salatini, stuzzichini ed aperitivi per cui
NON SI SBATTONO I PUGNI SUL TAVOLO.

Caso  b)
X va da Y; il quale afferma che non dipende da lui,ma x ha ragione; si tranquilizzi che Y andrà ( la prossima settimana) da Z e lì sbatterà i pugni sul tavolo.
Se veramente Y andrà da Z porterà le sue ragioni Z potrebbe convenire e a sua volta promettere di trovare W.

IL PROBLEMA VERO E' CHE NON ESISTE NESSUN TAVOLO SU CUI SBATTERE I PUGNI:
perche' le decisioni vere le prendono in altisimo loco, fuori da qualsiasi controllo democratico i poteri forti,quali banche, finanza, multinazionali, ecc:
Se qualche pazzo criminale euroburocrate decide che lo Stato Italiano deve tagliare lo stato sociale per ridurre un debito pubblico(che invece così continuerà ad aumentare, tra l'altro) la catena va avanti. E nè presidente del governo ,presidente della Regione, della Sanità ecc potranno fare niente.

Ma affermarlo sarebbe troppo onesto e dignitoso, per cui si pensa di risultare più attento ai problemi dei cittadini facendo queste vuote dichiarazioni(intempestive,tra l'altro, perchè il problema era già  noto ben prima degli articoli di giornale ) .