I carlofortini hanno nei loro geni: una parte quello di sudditi a cui un Re ha concesso l' usufrutto di una terra;una parte quello di schiavi riscattati da un mix di soldi e di un autorità forte: e un mix di eroismo ed impegno civile come per es agostino Napoleone ….
Purtroppo gli ultimi sembrano minoritari. Esiste un cittadino medio che va a sentire due comizi di due diverse liste e applaude ad entrambe ( da una parte perché vittima della propaganda e dall'altra perché un aiuto dal politico vincente può sempre venir utile.
La PACE
Storicamente abbiamo un tipo di pace imposta / (la PAX Romana, l'annessione nazista della Polonia) da parte di un vincente. E un tipo di pace che vine dal superare certi conflitti trovando soluzioni al contendere.
Il CONSENSO quello vero viene dal fare cose ( e mostrarle) che vanno nell'interesse della comunità. Se la parte dimostrativa si avvale di propaganda (mascherare la verità con un mucchio di modi) si ha il populismo nel caso migliore .
La DEMOCRAZIA è FATTA DI PESI E CONTRAPPESI.
Al cittadino (che ha solo una penna come arma) è lecito esprimersi anche in forme irridenti, satiriche mentre all'Autorità (che ha uno scettro o una fascia tricolore) è dovuto invece un linguaggio consono alla sua responsabilità proprio per la differenza di potere.
Faccio un esempio. Io posso dire (anche se risulto maleducato) ad un vagabondo di levarsi dai piedi ,invece un Sindaco DEVE rivolgersi agli assistenti sociali ecc.
Un contrappeso della giunta è l'opposizione comunale che deve farsi valere in consiglio e informare la popolazione fuori. Deve verificare la legalità incalzare come un cane da guardia a far fare al meglio il programma elettorale. Poi può portare l'acqua al suo mulino, giocando più sul trovare le contraddizioni che le cose che van bene,tanto a questo ci pensa già l'amministrazione.
Se questo ruolo manca ( e a me pare che manchi molto a Carloforte) è DOVERE civico delle persone nei loro limiti mostrare le cose come le vedono.
QUELLO CHE invece assolutamente un Sindaco non può fare è fare pressioni per negare questo dovere/ diritto.
Ribadisco il concetto per quelli di duro comprendonio.
Se hai lo scettro dalla parte del manico anche alzare semplicemente la mano è un atto intimidatorio: o se volete: se sai che passa il postino slegare i cani dalla catena è un atto grave !
Poi ritornando al consenso e alla pacificazione un consiglio non richiesto.
Ammettere errori quando commessi e dimostrati è una gran maniera di guadagnare la Pace.
Difendere l'indifendibile vuol affermare invece l'etica del Marchese del Grillo.
Io so io e tu sei un cazzo.
P.S
Una precisazione
Nei miei geni c'è molta stessa storia vostra ( vi faccio presente siamo in Italia e chi mi reputa un forestiero (o immigrato) dopo 3o anni forse è lui un po' razzista)sopratutto quella vicina che ci ha dato la Costituzione e l'ordinamento della Repubblica Italiana) quello che suggerivo tra le righe è che qualsiasi cosa possa esserci nel patrimonio genetico, storico cul
urale SONO LE SCELTE PERSONALI INDIVIDUALI CHE FANNO UN EROE O UN CODARDO.
Se non amassi questo posto non ci vivrei,ne lotterei per difendere quello che di bellissimo c'è e cercare di combattere quello che invece non va.
Storicamente abbiamo un tipo di pace imposta / (la PAX Romana, l'annessione nazista della Polonia) da parte di un vincente. E un tipo di pace che vine dal superare certi conflitti trovando soluzioni al contendere.
Il CONSENSO quello vero viene dal fare cose ( e mostrarle) che vanno nell'interesse della comunità. Se la parte dimostrativa si avvale di propaganda (mascherare la verità con un mucchio di modi) si ha il populismo nel caso migliore .
La DEMOCRAZIA è FATTA DI PESI E CONTRAPPESI.
Al cittadino (che ha solo una penna come arma) è lecito esprimersi anche in forme irridenti, satiriche mentre all'Autorità (che ha uno scettro o una fascia tricolore) è dovuto invece un linguaggio consono alla sua responsabilità proprio per la differenza di potere.
Faccio un esempio. Io posso dire (anche se risulto maleducato) ad un vagabondo di levarsi dai piedi ,invece un Sindaco DEVE rivolgersi agli assistenti sociali ecc.
Un contrappeso della giunta è l'opposizione comunale che deve farsi valere in consiglio e informare la popolazione fuori. Deve verificare la legalità incalzare come un cane da guardia a far fare al meglio il programma elettorale. Poi può portare l'acqua al suo mulino, giocando più sul trovare le contraddizioni che le cose che van bene,tanto a questo ci pensa già l'amministrazione.
Se questo ruolo manca ( e a me pare che manchi molto a Carloforte) è DOVERE civico delle persone nei loro limiti mostrare le cose come le vedono.
QUELLO CHE invece assolutamente un Sindaco non può fare è fare pressioni per negare questo dovere/ diritto.
Ribadisco il concetto per quelli di duro comprendonio.
Se hai lo scettro dalla parte del manico anche alzare semplicemente la mano è un atto intimidatorio: o se volete: se sai che passa il postino slegare i cani dalla catena è un atto grave !
Poi ritornando al consenso e alla pacificazione un consiglio non richiesto.
Ammettere errori quando commessi e dimostrati è una gran maniera di guadagnare la Pace.
Difendere l'indifendibile vuol affermare invece l'etica del Marchese del Grillo.
Io so io e tu sei un cazzo.
P.S
Una precisazione
Nei miei geni c'è molta stessa storia vostra ( vi faccio presente siamo in Italia e chi mi reputa un forestiero (o immigrato) dopo 3o anni forse è lui un po' razzista)sopratutto quella vicina che ci ha dato la Costituzione e l'ordinamento della Repubblica Italiana) quello che suggerivo tra le righe è che qualsiasi cosa possa esserci nel patrimonio genetico, storico cul
urale SONO LE SCELTE PERSONALI INDIVIDUALI CHE FANNO UN EROE O UN CODARDO.
Se non amassi questo posto non ci vivrei,ne lotterei per difendere quello che di bellissimo c'è e cercare di combattere quello che invece non va.
Nessun commento:
Posta un commento